Ci sono persone che ci affascinano per il loro talento, la loro personalità, la loro storia.

Li ammiriamo, cerchiamo di sapere qualcosa di più su di loro e poi ci accorgiamo che ci piacevano così tanto perché ci spiegano qualcosa di noi.

Il nome Albert Adrià vi farà senz’altro venire in mente quest’altro: Ferran.

Ma qui non si parla del fratello famoso, di quello sotto i riflettori, del Cristiano della cucina. Qui si parla di Cyrano, che in questa storia si chiama Albert.

Il Cyrano della cucina

Il paragone è venuto spontaneo guardando l’episodio che Chef’s Table ha dedicato ad Albert Adrià: Cyrano de Bergerac, l’arguto e scontroso spadaccino dal lunghissimo naso che condivide con il bellissimo e un po’ scemo Cristiano l’amore per Rossana.

Alessandro Baricco ha raccontato quest’opera in un modo emozionante e divertente qui.

El Xampanyet a Barcellona, ripreso nella puntata di Chef's Table dedicata ad Albert Adrià
El Xampanyet, Carrer de Montcada, Barcelona

Dicevamo: due fratelli che condividono l’amore per la cucina. Uno, Ferran, loquace e famoso.

L’altro, Albert, modesto e schivo. Il Cyrano della cucina, introverso e rivoluzionario. 

Uno che non crede nelle regole, nei limiti o nei confini. Provate a dirgli che però le regole ci sono, vanno rispettate. Fuck ‘em, al diavolo. Non le vuole, non fanno per lui. 

E arriva quella prima ondata di ribellione che talvolta segretamente coltiviamo anche noi ma che così raramente riusciamo davvero ad affermare.

Uno che il suo mantra è “callar y trabajar”. Come fate a non rispettarlo uno così? 

Uno che vi dice “No veo una pared”. Ostias! Questa è energia, è prospettiva, è carattere, è determinazione.

Albert Adrià, grigliata con gli amici nella puntata di Chef's Table

Uno che per quasi tutta la vita è rimasto nell’ombra, senza rivendicare nulla ma non smettendo mai di creare, che è stato sempre “El hermano de” e che da qualche anno si è preso il suo spazio.


A quest’uomo, rispetto e gratitudine. Per le magie che riesce a fare in cucina e per il suo animo di ruvido asociale, taciturno e umile che “quiere gobernar su vida, no quiere que se la gobiernen”. 

Un inno a tutti gli introversi, dall’incedere delicato ma rivoluzionario

Albert Adrià, grigliata con gli amici al tramonto nella puntata di Chef's Table

Le immagini sono prese dalla puntata di Netflix dedicata ad Albert Adrià. (Stagione 5 Episodio 1)